SINTESI DELL’ECOHOUSE SYSTEM

La continua ricerca delle soluzioni ottimali, ha permesso di definire ECOHOUSE SYSTEMⓇⒷ un sistema costruttivo caratterizzato dalla “STRUTTURA SCATOLATA SISMORESISTENTE DI BLOCCHI INCASTRATI, CON ARMATURA METALLICA DIFFUSA” che è la soluzione costruttiva più performante in tutte le sue caratteristiche attualmente presente sul mercato.

Ciò permette oltre alla massima antisismicità, la velocità di costruzione fino a 10 volte inferiore rispetto alle costruzioni tradizionali, a costi contenuti e la classificazione ai massimi livelli delle certificazioni internazionali.

L’efficienza totale e non solo energetica delle costruzioni (case, alberghi, scuole ecc.) è stata rivolta anche alle energie rinnovabili ed all’ecosostenibilità con le soluzioni più performanti per l’indipendenza energetica ed alimentare fino al recupero ed al riciclaggio dell’acqua e dei rifiuti urbani.

Il sistema è caratterizzato da tutta una serie di particolari costruttivi di cui andiamo ad analizzare i più significativi.

PARTICOLARI PRODUTTIVI

I blocchi ad incastro ECOHOUSE SYSTEMⓇⒷ permettono tutta una serie di caratteristiche costruttive quali

1. STRUTTURA SCATOLATA SISMORESISTENTE

Struttura scatolata sismoresistente è la soluzione in assoluto più resistente a sismi, tornados, inondazioni ecc. in quanto la struttura con i blocchi incastrati e la muratura armata, reagisce come una scatola metallica od in calcestruzzo armato e non come una struttura tamponata od in legno. La muratura armata consistente in armature metalliche verticali ed orizzontali diffuse, sia nei blocchi della muratura che nei cerchiaggi a botte delle solette è ormai un metodo costruttivo omologato fino a 4 piani in zona sismica 1, fino ad 8 piani in zona sismica 3, e senza limitazioni in zone non sismiche. La semplicità costruttiva e l’economicità sono superiori a tutti gli altri sistemi costruttivi.

2. ELIMINAZIONE TOTALE DEI PONTI TERMICI

Eliminazione totale dei ponti termici con pilastrini e pilastri inseriti nello spessore dei muri, con intercapedini e soluzioni dedicate ad evitare disomogeneità nelle aperture ed in ogni punto delle costruzioni.

3. CAPPOTTO ENDOTERMICO A PELLE

Il cappotto endotermico a pelle ottenuto facendo passare una lama d’aria condizionata dal terreno sottostante alla temperatura quasi costante di 12-15° tutto l’anno, su tutte le superfici esterne delle costruzioni contenute in un cappotto isolante dinamico condizionato e resistenti agli incendi fino a REI 240, cioè a 4 ore di fiamme libere contro il muro senza che crolli.

4. ISOLAMENTO INTERNO AD ALTO SPESSORE

L’isolamento interno ad alto spessore (forte spessore) isola ulteriormente le costruzioni fino alla classe superiore di tutte le certificazioni internazionali.

5. INFISSI A BATTUTA

Gli infissi a battuta e non inseriti su controtelai, isolati verso l’esterno e con i serramenti esterni che scorrono a lato o che si aprono verso l’alto con la funzione di schermatura dal calore del sole.

6. TUBAZIONI DEI SERVIZI DENRO LE MURATURE

Tubazioni che non passano sotto i pavimenti o con tracce nei muri con l’adozione dei CANALI CORNICE contro il soffitto e utilizzo dell’intercapedine dei blocchi per fare arrivare le tubazioni ove richiesto senza eseguire tracce.

7.  EVITATE LE INTONACATURE INTERNE ED ESTERNE

La perfezione della muratura incastrata evita le intonacature sia interne che esterne con semplici rasature o vernici isolanti a forte spessore, volendo con blocchi colorati in pasta.

8.  ULTERIORI POSSIBILITÀ

1.PARETI ESTERNE

con “GIARDINI VERTICALI” realizzati con piante e fiori su pareti ventilate, balconi e finestre, senza impianti di irrigazione con tubazioni esterne e fili elettrici con le piante che gestiscono la loro sussistenza in modo autonomo.

2.PARETI LIBERE

da posizionare e riposizionare a piacere nelle costruzioni Open-Space, con la gestione degli spazi interni modificabili secondo le necessità.

3.SISTEMI COLLAUDATI DI INDIPENDENZA ENERGETICA

con l’adozione di PANNELLI TERMO-FOTOVOLTAICI, che con pompa di calore e serbatoi, permettono la completa indipendenza energetica dell’elettricità, del gas e del condizionamento.

4.RECUPERO TOTALE DELLE ACQUE REFLUE

con piccoli impianti di rigenerazione con la possibilità dell’indipendenza dall’allacciamento sia all’acquedotto che alle fognature.

5.PARZIALE INDIPENDENZA ALIMENTARE

con serre fotovoltaiche con condizionamento totale e colture acquaponiche in terra.

6. DOMOTICA DI GESTIONE

sia da PC che da telefono, per comandare ed ottimizzare il funzionamento degli impianti secondo le proprie esigenze.

Le novità per la ricerca della qualità della vita col massimo confort e benessere, anche se presenti sul mercato, faticano ad essere acquisite ed assimilate sia dai progettisti che soprattutto dai possibili fruitori, per cui solo una opportuna divulgazione seria e preparata ne permette la conoscenza.

LE COSTRUZIONI CON MURATURA ARMATA

In seguito alle norme tecniche N° 3274 del 20-03-2003, ed al D.M.16-01-2006, la MURATURA ARMATA è diventata “metodo costruttivo” simile alla muratura semplice, senza necessità di omologazione.

1.

La MURATURA ARMATA è definita e costituita da blocchi semipieni, collegati tra di loro mediante uno strato di malta nei quali sono inserite armature metalliche o in composito-fibra di vetro verticali concentrate ed armature orizzontali diffuse. Le armature verticali sono previste agli incroci dei muri, in corrispondenza delle aperture e nel corso del muro ad interassi superiori ai 4 metri. Le armature orizzontali concentrate nei cordoli degli interpiani e diffuse nella muratura dettate dalle normative vigenti e dai calcoli dell’Ing. Strutturista.
Tutte le costruzioni iniziano da una solida base su cui costruire le murature. Le costruzioni eseguite col nostro sistema costruttivo evitano sia le platee che le travi rovesce che i plinti puntiformi per le criticità che presentano e propongono i cordoli con i blocchi affiancati e incastrati, le cerchiature a botte dei solai e le strutture scatolate, quali soluzioni consolidate da millenni ed attuate con le nuove tecnologie ed i materiali tecnologicamente più avanzati.
I CORDOLI di base si costruiscono su di una base in calcestruzzo armato con gli spessori e le soluzioni che richiede il terreno per cui possiamo costruire anche sulla sabbia senza problemi di cedimenti strutturali.

Fig. 1 sezione dei cordoli su base in cemento, con la ventilazione nei blocchi ed i travetti metallici

Fig. 1 sezione dei cordoli su base in cemento, con la ventilazione nei blocchi ed i travetti metallici

Fig. 2 sezione sul cordolo anteriore che sostengono la muratura

Fig. 2 sezione sul cordolo anteriore che sostengono la muratura

2.

La MURATURA ARMATA permette di assorbire le sollecitazioni di trazione e flessione che la muratura semplice non è in grado di contrastare, aumentando la rigidità strutturale dell’insieme rendendola simile e addirittura superiore ad una struttura tamponata con pilastri di calcestruzzo armato. Con la MURATURA ARMATA dallo spessore minimo di 20 cm, si possono fare costruzioni fino ad altezze superiori a quelle della muratura ordinaria ed analoghe ai telai di pilastri in cemento armato fino ad un massimo di 25 metri pari a 8 piani. Si possono costruire palazzi senza nessuna limitazione, per le possibilità offerte dai blocchi componibili ad incastri Ecohousesystem, B12, B17 e B24 che permettono l’inserimento dei pilastri nello spessore della muratura, per cui si ottengono gli stessi risultati di un telaio con pilastri in cemento armato avendo i blocchi della muratura esterna che fanno da carpenteria ai pilastri perché i blocchi hanno gli incavi predisposti per l’inserimento sia dei tondini che dei profilati metallici o compositi.

Fig. 3 Blocco B20 con gli incastri laterali, camere esterne del cappotto e camere interne per l’isolante

Fig. 3 Blocco B20 con gli incastri laterali, camere esterne del cappotto e camere interne per l’isolante

Fig. 4 Blocco B20A con pilastrino d’angolo incastrato con blocco B20

Fig. 4 Blocco B20A con pilastrino d’angolo incastrato con blocco B20

3.

La MURATURA ARMATA si evidenzia per la semplicità costruttiva, per la velocità di esecuzione e quindi per l’economicità del sistema, oltre a diminuire sensibilmente i ponti termici ed aumentare la possibilità di inserimento di materiale isolante su tutte le pareti. La ragione per cui la muratura armata non è abitualmente utilizzata è perché i vecchi tipi di blocchi e mattoni commerciali non sono predisposti per facilitare il corretto utilizzo delle armature e quindi anziché facilitarne l’uso lo si complica.
I blocchi ECOHOUSESYSTEM hanno inserito nella loro geometria tutte le facilitazioni per l’uso della muratura armata, evidenziata dal blocco d’angolo B20A con la sede del pilastrino con i relativi tondini, da quello dei montanti di porte e finestre B20M dove si evidenzia un grosso incavo con funzione di pilastrino di contorno, la rientranza per l’inserimento degli infissi a battuta contro la struttura, con l’estensione verso l’esterno dell’incavo per la continuità dei canali del cappotto che funge pure da cornice e da battuta per la chiusura praticamente ermetica ed a filo del muro usando le nostre persiane con l’apertura a compasso.

Fig. 5 Blocco B20M dei montanti delle porte con l’incavo del pilastrino e la rientranza per gli infissi

Fig. 5 Blocco B20M dei montanti delle porte con l’incavo del pilastrino e la rientranza per gli infissi

4.

La MURATURA ARMATA si caratterizza come “muratura con armatura diffusa” con tondini di piccolo diametro in sostituzione dei ferri di grosso diametro del telaio con pilastri, semplificando la posa negli appositi incavi dei blocchi, facendo scomparire quasi totalmente gli oneri della carpenteria, dei ferraioli e dei carpentieri, permettendo di raggiungere una qualità complessiva molto elevata, superiore ai metodi costruttivi in uso. Per analogia in campo automobilistico, il passaggio dal pesante telaio di longheroni alla leggera ma più resistente scocca portante in lamiera.
Dopo la base ed i muri, non si può parlare di MURATURA ARMATA se non si chiariscono anche le caratteristiche dei solai che contribuiscono con il loro CERCHIAGGIO A BOTTE alla STRUTTURA SCATOL ATA.

Fig. 6 sezione solaio con B8 sui travetti, spazio libero per l’ isolante, la rete e lo strato di cemento

Fig. 6 sezione solaio con B8 sui travetti, spazio libero per l’ isolante, la rete e lo strato di cemento

Fig. 7 solaio su murature con travetti perimetrali del cerchiaggio a botte

Fig. 7 solaio su murature con travetti perimetrali del cerchiaggio a botte

5.

Come evidenziato dai render allegati, sull’ultima fila di blocchi si mettono i blocchi spessi 8 cm, i B8, che permettono la continuità dei canali di aria condizionata del precondizionamento isotermico del CAPPOTTO ENDOTERMICO A PELLE che avvolge tutto l’edificio ed annulla tutti i ponti termici, specialmente quelli dei solai, e fa da livello e da cassero della gettata in calcestruzzo del solaio finito. Il solaio, è caratterizzato dal profilato di cerchiaggio della muratura su cui si fissano i profilati trasversali sulle cui ali si posano i medesimi blocchi B8 del cerchiaggio esterno, si getta fino all’altezza dei trafilati l’isolante in CLC, il cemento leggero cellulare, che penetrando attorno ai travetti li blocca con i blocchi B8. In successione lo strato di cemento fino a filo dei blocchi della muratura che penetrando tra i travetti del cordolo ed i blocchi del contorno forma le travi Predalle del cerchiaggio a botte realizzando un solaio strutturale di altissima resistenza, antisismico, isolato ed incombustibile. Pannelli di cartongesso avvitati sulle ali dei travetti eviteranno l’intonacatura del controsoffitto e con l’effetto molla contribuiranno all’isolamento acustico del solaio.

Fig. 8 Particolare che evidenzia la continuità dei blocchi della muratura con i canali del cappotto

Fig. 8 Particolare che evidenzia la continuità dei blocchi della muratura con i canali del cappotto

6.

Le caratteristiche della struttura è gestita in fase progettuale dall’ing. Strutturista e non più a discrezione della manualità dei carpentieri, con la posa dei tondini negli incavi nei blocchi, e dei profilati metallici a battuta senza possibilità di errori. Si evitano così i costi di costruzione dei tralicci e delle gabbie metalliche sul posto o costruite in officine specializzate esterne e trasportate nel luogo di costruzione con automezzi e posizionate per mezzo di gru.

L’ecologicità delle murature Ecohousesystem, è caratterizzata dalle camere verso l’esterno dei blocchi che formano il CAPPOTTO ENDOTERMICO A PELLE, che oltre a creare il condizionamento naturale di tutto l’edificio permettono di evacuare il calore e l’umidità dalle pareti perimetrali, il gas Radon, e di evitare l’elettromagnetismo delle “gabbie di Faraday” tipiche delle strutture tradizionali. Le camere interne riempite di materiale isolante contribuiscono all’isolamento, all’insonorizzazione e all’incombustibilità totale.
I blocchi B20C per eseguire murature curve con tutti i raggi richiesti, hanno le medesime caratteristiche dei blocchi per murature diritte, per cui si possono realizzare murature di qualsiasi tipologia.

Fig. 9 Blocchi per murature curve B20C dal raggio minimo al raggio massimo della muratura diritta

Fig. 9 Blocchi per murature curve B20C dal raggio minimo al raggio massimo della muratura diritta

L’ECOHOUSESYSTEM è un sistema costruttivo completo in ogni sua fase, sia con i blocchi della serie B20, per muratura singola spessa 20 cm che quelli accoppiati con la coda di rondine, per murature da 20 a 64 cm. i blocchi B12, B17 e B24, dove tutti i blocchi sono componibili e si incastrano tra di loro, permettendo qualsiasi spessore di muro e tipologia di costruzione, con particolare riguardo ai componenti ed ai servizi di cui si è studiata la semplicità di costruzione e di applicazione, si parla quindi di SISTEMA COSTRUTTIVO e non solo di materiali da costruzione.

Montaggio con Blocchi B20

ECOHOUSE SYSTEMⓇⒷ realizza con associazione di imprese, opere primarie e infrastrutture

quali strade, ponti, illuminazione, fognature e canali  per singole case od interi villaggi.

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