ECHOHOUSE SYSTEM si basa su quattro tipi di blocchi in cemento o in argilla, lunghi 50 cm, alti 20 cm e spessi 8, 12, 17 e 24 cm. Le combinazioni dei blocchi permettono di creare oltre 15 tipologie di murature con spessori da 8 a 64 cm per murature portanti, armate o con i pilastri dentro la muratura.
I blocchi sono uniti col collante cementizio Ecogrip, che si attacca col semplice contatto, e incastrati in successione tra di loro. In questo modo non sono più necessarie le betoniere, le carriole, le cazzuole e la malta con la calce.
ECHOHOUSE SYSTEM sceglie i materiali più idonei ai luoghi di costruzioni ed alle funzioni specifiche, materiali non attaccabili da tarli, termiti, roditori e insetti vari, non degradabili dai climi marini, dalla sabbia, dal gelo e quindi adatti sia alle zone tropicali e desertiche che alle zone gelide.
VELOCITÀ, SOLIDITÀ, COMFORT, COSTI COMPETITIVI
1. CANTIERE MOBILE
ECOHOUSE SYSTEM, oltre alla innovativa tecnologia di costruzione ed alla semplificazione dei processi costruttivi, ha posto particolare attenzione a tutta la logistica, progettando anche la configurazione di parte degli impianti di produzione realizzando il Cantiere Mobile, un prodotto unico sul mercato.
2. VELOCITÀ DI COSTRUZIONE
ECOHOUSE SYSTEM, dopo aver impiantato il cantiere, permette di consegnare, da 1 a 10 case o alloggi finiti ogni giorno lavorativo, perchè il lavoro viene diviso in squadre dedicate ciascuna al proprio compito specifico; scavi, cordoli, muri, solai, infissi, impianti ecc. che procedono in successione senza sovrapporsi in quanto ogni fase eseguita è completa e definitiva e non ha bisogno di essere ripresa.
3. SOLIDITÀ STRUTTURALE
La solidità dell’immobile è garantita da materiali duraturi come sabbia, ghiaia, cemento e argilla, che formano blocchi concatenati con grande resistenza, grande inerzia e sfasamento termico, dall’acciaio zincato non attaccabile dalla ruggine, usato nei profilati strutturali e nel cerchiaggio a botte dei solai che garantiscono la resistenza e l’antisismicità del sistema. La qualità delle costruzioni non dipende più dalla professionalità e dall’abilità dei vari artigiani che le costruiscono ma dalle tecnologie e dai metodi di costruzione dei componenti utilizzati.
4. MASSIMO CONFORT AMBIENTALE
ECOHOUSE SYSTEM permette un perfetto isolamento termico e acustico per offrire i massimi benefici ai suoi abitanti con pareti e solai che ospitano internamente materiali isolanti in forte spessore, i blocchi che hanno i canali della ventilazione endotermica a pelle ed i solai con l’isolante a tutto spessore.
Le pareti libere e le porte interne garantiscono un isolamento acustico più che doppio rispetto alle pareti tradizionali per un confort ed una privacy superiore. Gli infissi hanno soluzioni costruttive ed applicazioni che eliminano completamente gli spifferi ed i ponti termici.
5. COSTI COMPETITIVI
ECOHOUSE SYSTEM permette una netta riduzione dei costi, rispetto sia all’edilizia tradizionale per i minori tempi di costruzione ed il minore impiego di manodopera, sia all’edilizia prefabbricata per l’eliminazione dei costosi impianti di prefabbricazione, dei trasporti e del successivo montaggio in opera. Tutti i materiali sono selezionati per la loro migliore qualità in base alla funzione ed alla durata nel tempo e per la possibilità di facilitare le applicazioni. Gli intonaci e le vernici sono sostituiti da resine ed ossidi per ridurre la manutenzione al minimo indispensabile.
6. IMPIEGO DI PERSONALE NON QUALIFICATO
La semplicità costruttiva di ECOHOUSE SYSTEM consente di operare con personale locale non qualificato, semplificando la ricerca della manodopera e creando una ricaduta positiva nei Paesi in via di sviluppo privi di formazione professionale. ECOHOUSE SYSTEM si impegna nella formazione delle maestranze nei vari settori costruttivi, così che nel tempo, emergano le figure professionali del settore.
7. CONFRONTI CON LE NORMATIVE CASACLIMA, PASSIVHOUSE, MINERGIE, ECC.
ECOHOUSE SYSTEM ottiene i punteggi superiori delle principali normative internazionali in tutti i punti fondamentali, perchè ha una eccezionale protezione termica su tutti gli elementi dell’involucro, con murature e solai isolati e senza ponti termici, il cappotto endotermico a pelle, porte e finestre esterne senza possibili spifferi d’aria, ventilazione controllata con recupero di calore in canalizzazioni predisposte e tutta una serie di soluzioni per costruzioni totalmente ecologiche e biologiche. Lo spreco del materiale inerte e di costruzione è quasi nullo a tutto vantaggio dell’ecologia, della pulizia e dell’ordine nell’area di lavoro.
8. CASE E QUARTIERI TOTALMENTE AUTOSUFFICIENTI
CASE, QUARTIERI E VILLAGGI TOTALMENTE AUTOSUFFICIENTI si possono finalmente realizzare con costi contenuti, sia dal punto di vista delle costruzioni che energetico, con sistemi ed impianti che si possono ammortizzare in pochi anni.
Il progetto EcohouseSystem permette di avere case ecologiche, studiate, costruite e rivolte al benessere degli occupanti, a costi ridotti dalla realizzazione alla manutenzione, della possibilità di produrre tutta l’energia necessaria, del recupero totale delle acque reflue, di riciclare tutti i rifiuti urbani solidi e liquidi, con la finalità di non avere costi energetici e non inquinare l’ambiente circostante e quindi di essere totalmente autosufficienti.
Le abitazioni “autosufficienti” sono economiche per la società, in quanto riducono enormemente gli impegni dei governi nelle costose ed imponenti opere civili (centrali e reti elettriche, acquedotti, fognature, reti gas ecc.). Sono economiche per gli abitanti, con piccole o addirittura senza bollette da pagare, costruite e gestite a misura d’uomo, con impianti piccoli, totalmente ecologici, costi di gestione limitati e senza impatti ambientali.
Oltre alle costruzioni con il massimo isolamento nella struttura, il “cappotto endotermico a pelle”, quale evoluzione dell’Ipocausto romano, avvolge tutte le nuove costruzioni con un velo d’aria condizionata dalla temperatura del terreno sottostante, diminuendo drasticamente i costi del condizionamento. Gli impianti di depurazione, interrati senza impatto ambientale, riciclano tutta l’acqua dei servizi igienici e degli scarichi, senza aver più bisogno né degli acquedotti, né delle fognature, riciclando come concime i pochi sedimenti e risolvendo l’approvvigionamento dell’acqua potabile con piccoli impianti dedicati. In piccoli impianti di quartiere, i rifiuti solidi urbani producono energia elettrica con pochissimi residui senza inquinamenti.
9. L’INDIPENDENZA ENERGETICA
L’INDIPENDENZA ENERGETICA si ottiene con l’installazione di pannelli TERMO-FOTOVOLTAICI che oltre a produrre energia elettrica per tutte le necessità della casa, comprese le PIASTRE AD INDUZIONE che sostituiscono il GAS, producono acqua calda oltre 4 volte la potenza elettrica dei pannelli per cui in un impianto di 5 Kw elettrici otterremo oltre 20 Kw di acqua calda sufficienti, con una pompa di calore, al condizionamento sia invernale che estivo della casa. Per situazioni particolari sono presi in considerazione anche generatori indipendenti e l’endotermia.
10. L’INDIPENDENZA AMBIENTALE
IL RECUPERO TOTALE DELLE ACQUE REFLUE si avvale della fossa INHOFF, dell’impianto ECOBIOL e della vasca dell’acqua piovana anche essi interrati. L’acqua potabile è ricavata con un piccolo impianto di potabilizzazione con autoclave.
IMPIANTI DI SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI
I progetti sono basati su impianti di quartiere a basso costo ed a basso impatto ambientale, dove la raccolta è fatta con piccoli mezzi di trasporto elettrici per evitare inquinamenti e rumori, a costo zero utilizzando l’energia autoprodotta dall’impianto, e volendo con la gestione effettuata da personale locale.
I progetti sono rivolti alla realizzazione di impianti di smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani secchi, e Rifiuti umidi, recuperando tutto il riciclabile e con il residuo produrre acqua calda e/o fredda e/o energia elettrica, senza inquinare.
I Rifiuti Solidi Urbani secchi indifferenziati, con la gestione semplificata della raccolta, vengono selezionati in metalli, vetro, plastica ed i materiali che si ritiene non combustibili, e quindi riciclabili e/o vendibili. I materiali combustibili, dosati nel COMBUSTORE non vengono bruciati ma gassificati per surriscaldamento per produrre energia senza produrre inquinanti.
I Rifiuti Umidi portati nell’impianto dedicato, selezionati, sminuzzati e depositati in vasche stagne di stoccaggio, fermentano e producono metano. Questo gas biologico è usato come combustibile in un motore endotermico unito ad un generatore per produrre energia elettrica.
Il materiale risultante, dopo alcune settimane, può essere venduto come concime organico pregiato per l’agricoltura biologica. Gli impianti possono essere dislocati anche in vicinanza di siti residenziali, perché la fermentazione avviene in vasche stagne che non emettono odori.
Il conto economico risulta non più un costo ma un investimento, una opportunità di reddito con produzione di energia, risolve i problemi dei rifiuti generati dalla comunità, con abbinate azioni di riuso dei rifiuti ed impatto ambientale nullo. Non più discariche a cielo aperto, ma recupero totale con produzione di energia nel pieno rispetto dell’ecologia.
11. L’INDIPENDENZA ALIMENTARE
Le produzioni alimentari si sono sempre realizzata attraverso le coltivazioni estensive tradizionali, in terra, con gli apporti dell’energia solare, dei minerali e dell’acqua, che con l’allevamento degli animali da carne, sarà ancora per il futuro la principale fonte di alimentazione per l’umanità.
Il progetto di parziale indipendenza alimentare è stato pensato per recuperare e convertire aree geografiche aride o incolte, per soddisfare l’insediamento di comunità, di impiegare la forza lavoro disponibile e per migliorare l’indipendenza alimentare e le varietà nutrizionali sia degli addetti che per le comunità vicine.
Il principale sistema per disporre delle varietà alimentari per tutto l’anno e nelle più diverse condizioni climatiche, sono le “Serre Bioclimatiche” progettate dalla EcohouseSystem che producono sulla superficie esterna, mediante pannelli termo-fotovoltaici energia sia elettrica che termica e nelle vasche sottostanti, con il sistema Aquaponix sia le produzioni ortofrutticole, naturali e bio-organiche che l’allevamento dei pesci.
Le produzioni ortofrutticole con il sistema Aquaponix trovano applicazione in semplici vasche, dentro o fuori terra, dove l’acqua (ricavata dal recupero delle acque reflue) rimane sempre la stessa, non avendo bisogno di rifornimenti, in quanto non ci sono dispersioni nel terreno. In queste vasche la gestione è particolarmente semplificata in quanto i pesci, con i loro movimenti, sostituiscono le pompe e con le loro deiezioni nutrono le colture in modo naturale, senza l’uso di impianti con pompe, dosatori, tubazioni, fertilizzanti chimici e l’uso di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Si possono coltivare tutti i tipi di verdure e frutta con produzioni continue, non dipendenti dal ciclo stagionale, ma solo dal loro ciclo biologico, con le piante che galleggiano sulle vasche in leggeri vassoi.
Se il ciclo stagionale permette uno o due raccolti all’anno di un tipo di verdura, il ciclo biologico in “Serre Bioclimatiche con Aquaponix” permettono fino a 10 raccolti all’anno e l’allevamento di pesci con rese fino a 5 Kg/anno ogni mq di superficie. Nelle Serre Bioclimatiche in piena terra, potrebbero essere coltivate, esenti dalle variazioni climatiche e garantendo produzioni e qualità superiori, piante da frutto come mele, arance, limoni ecc. Stessa proposta è estensibile all’allevamento di animali da cortile e da stalla con l’allevamento di polli, struzzi, bovini, suini, antilopi e cavalli sia nelle aree desertiche che nelle regioni calde o fredde del mondo.
La serra di 1 ettaro di superficie (100×100 metri) da lavoro da 5 a 10 persone secondo le coltivazioni e produce verdure, frutta e pesci per 50–100 persone. La produzione di circa 1500 Kw/ora di energia elettrica e oltre 6000 Kw/ora di acqua calda permette l’indipendenza energetica di circa 1.000 persone.
Le BIOFIORIERE con la riserva d’acqua nelle pareti permettono coltivazioni negli ambienti domestici e nelle aree adiacenti favorendo sia le produzioni familiari che la base per avvolgere le costruzioni con pareti verdi e floreali.